Il LED è un dispositivo optoelettronico che sfrutta i materiali semiconduttori presenti al suo interno per convertire l’energia elettrica che lo attraversa in luce, con una minima dispersione di calore.
Il primo LED fu sviluppato nel 1962 dallo statunitense Nick Holonyak, mentre era consulente per la General Electric, ed i primi esemplari emettevano esclusivamente luce rossa.
Solo studi successivi hanno consentito lo sviluppo di LED verdi e gialli, ma si dovranno aspettare i primi anni Novanta per la scoperta del LED blu da parte di tre fisici giapponesi: Isamu Akasaki, Hiroshi Amano and Shuji Nakamura. Grazie alla scoperta dei tre premi Nobel per la fisica, il LED è stato in grado di emettere luce bianca, appunto dalla combinazione di LED rossi, verdi e blu.
Il ricorso all’uso del LED come sorgente di luce alternativa ai tradizionali metodi d’illuminazione, quali le lampade ad incandescenza, le lampade alogene o quelle a risparmio energetico sta prendendo rapidamente piede negli ultimi anni. Questa massiccia “conversione” al LED è dovuta essenzialmente ai numerosi vantaggi che esso offre e di cui diamo una rapida panoramica qui di seguito.
1) Risparmio Energetico
I dispositivi a LED forniscono un’illuminazione più efficiente rispetto alle tradizionali lampadine ad incandescenza e consumano, rispetto a queste ultime, tra il 70 e l’80% in meno, mentre, rispetto alle lampade a risparmio energetico (CFL), consumano tra il 40 e il 50% in meno.
2) Costi Ridotti
Sebbene il costo delle lampade a LED sia leggermente più alto rispetto a quello delle lampade ad incandescenza, i suoi bassi costi di manutenzione, l’elevata durata e la sua maggiore affidabilità, riducono l’impatto dell’investimento iniziale, che si ripercuote anche su costi più bassi in bolletta.
3) Elevata resistenza
Le lampadine a LED, a differenza dei fragilissimi bulbi in vetro di quelle ad incandescenza, presentano una struttura molto più resistente agli urti, alle vibrazioni e alle cadute.
4) Accensione istantanea,
Le lampade a LED raggiungono il massimo della loro luminosità in maniera istantanea e senza dover attendere tempi di “riscaldamento”, gettando nel dimenticatoio il fastidio dello “sfarfallamento” o dell’iniziale luce fioca.
5) Minimo riscaldamento
Come anticipato nella descrizione del loro processo di funzionamento, i LED disperdono pochissimo calore, quindi sarà più difficile scottarsi toccando o andando a sostituire una lampadina a LED.
6) Luce Pulita
I LED non emettono raggi infrarossi e/o ultravioletti, pertanto non danneggiano le superfici o i tessuti che andranno ad illuminare. Inoltre, non contengono sostanze tossiche o dannose per l’uomo e per l’ambiente (a differenza delle lampade a risparmio energetico che contengono mercurio).
7) Funzionamento in sicurezza
I dispositivi a LED sono generalmente alimentati a bassissima tensione in corrente continua, risultano pertanto più sicuri da maneggiare.
8) Durata di funzionamento
I dispositivi d’illuminazione a LED offrono una durata media che va dalle 35.000 alle 50.000 ore, mentre il funzionamento medio delle lampade alogene si attesta sulle 2.000-6.000 ore o, per le lampade a risparmio energetico, sulle 10.000-12.000 ore. Va specificato, inoltre, che le lampade a LED, per la loro durata di funzionamento, non risentono della quantità di accensioni e spegnimenti.
9) Estetica e Design
A differenza dei tradizionali corpi illuminanti alogeni o a risparmio energetico, i dispositivi d’illuminazione a LED sono in continua evoluzione dal punto di vista estetico e si prestano a giocare un ruolo di rilievo nell’arredamento e nel design di interni ed esterni, grazie anche alla flessibilità di installazione del punto luce, alla possibilità di un forte effetto spot ed alla possibilità, per alcuni modelli, di regolare l’intensità luminosa.
10) Varietà di colori
I dispositivi a LED che emettono luce bianca si differenziano in base alla temperatura di colore, tant’è che, per il mercato, sono suddivisi in 3 fasce di temperatura: tra i 2700K e i 3800K si tratta di lampade a luce “calda”, tra i 4000K e i 5500K parliamo di lampade a luce “naturale”, oltre i 5500K siamo di fronte a lampade a luce “fredda”.
Inoltre, con i dispositivi RGB, grazie alla combinazione di led rossi, blu e verdi, è possibile ottenere
una vasta gamma di colori ed effetti di luce.
Alla luce degli innumerevoli vantaggi che presenta, la tecnologia LED, nel campo dell’illuminazione, rappresenta sicuramente il futuro: rispetto alle lampadine tradizionali, infatti, i dispositivi a LED sono energeticamente più efficienti, più duraturi, a basso impatto ambientale e consentono di rientrare in tempi brevissimi dell’investimento iniziale.
Tutto questo non fa che rendere il passaggio al LED la scelta più naturale che ogni consumatore possa fare!
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